点评:Una delle poche realtà italiane rimaste in Italia.
Pur non essendo più indipendente (venne acquisita da Aprilia e, al fallimento di quest'ultima, dal gruppo Piaggio), ha una sua indipendenza tecnologica e peculiare come il raffreddamento ad aria e la trasmissione cardanica.
Il museo riporta tutti gli esemplari prodotti, dalla prima motocicletta, finanziata da Caprotti, alle ultime appena uscite di produzione (non è in museo la gamma attualmente in vendita).
La visita guidata, condotta da un ex tecnico Guzzi in pensione, è stata altamente infarcita di storia, aneddoti e particolari tecnologici che hanno contraddistinto tanti modelli.
Splendido l'ingresso in fabbrica e in museo dal cancello rosso esistente fin dall'apertura nei primi anni '20 del secolo scorso.
Produzione stabile sulle 18.000 moto l'anno, Guzzi sta rinnovando (con nuovi edifici) l'intera linea di montaggio e a breve anche il museo, purtroppo, sarà spostato in una nuova ala tecnologicamente più interattiva. Dico purtroppo perchè questa "archeologia industriale" è sempre ricca di fascino ed è brutto perderla.
翻译:留在意大利的少数意大利公司之一。
虽然它不再是独立的(它被阿普利亚收购,后者破产后又被比亚乔集团收购),但它拥有自己的技术和独特的独立性,例如空气冷却和万向传动。
博物馆展示了所有生产的样品,从卡普罗蒂资助的第一辆摩托车到刚刚生产的最新摩托车(目前在售的系列不在博物馆内)。
这次导游由一位退休的前 Guzzi 技术员带领,充满了历史、轶事和使许多模型脱颖而出的技术细节。
工厂和博物馆的入口处是一扇自 1920 年代初开放以来一直存在的红色大门,非常华丽。
每年稳定生产 18,000 辆摩托车,Guzzi 正在翻新(用新建筑)整个装配线,不幸的是,博物馆很快将搬到一个新的、更具技术互动性的翼楼。我说不幸,是因为这个“工业考古”总是充满魅力,失去它令人悲伤。